Post by latina85 on Oct 8, 2006 0:46:32 GMT -5
Paheli (Il Rompicapo) è un film di Amol Palekar. Il produttore del film è Shah Rukh Khan, il più popolare attore indiano di oggi. La storia del film è basata su una fiaba popolare. Il film può essere visto come una storia romantica piacevole, ma allo stesso momento, il film provoca riflessioni più profonde, sopratutto sulla situazione delle donne. Il film è ambientato nella magica terra del Rajasthan nel nord ovest dell'India ed è pieno di incredibili colori.
Il film ha due dei più famosi attori di Bollywood, Shah Rukh Khan e Rani Mukherjee nelle parti principali.
Amol Palekar, attore dei film di Hrishikesh Mukherjee e Basu Chatterjee negli anni settanta, è conosciuto sopratutto per i suoi film neorealisti o "art", fuori dal mondo del cinema commerciale di Mumbai (Bombay), girati con attori poco conosciuti. Questo è il suo primo film proposto con attori più conosciuti.
Non è facile per i registi indiani girare un film su temi "estranei alla cultura" - questo è film sui rapporti extramatrimoniali di una donna. I film percepiti come "contrari alla cultura" possono subire violente proteste. O, si rischia che il film sia visto come un film per adulti con delle scene di sesso, e le famiglie non arrivano per vedere il film al cinema. Amol Palekar riesce a toccare un tema difficile senza rinunciare agli spettatori familiari, perché avvolge il tema feminista in un racconto fiabesco, dove l'amante extramatrimoniale della donna è un fantasma.
Rani Mukherjee nel ruolo di Lacchi
Il film è la storia di Lacchi (Rani Mukherjee), sposata con un ragazzo di un villaggio lontano, scelto dalla sua famiglia. Suo marito (Shah Rukh Khan) è un ragazzo obbediente al padre, e subito dopo il matrimonio parte per un'altra città per cinque anni, per guadagnare soldi. Non vuole portare la neosposa con se perché sarebbe una distrazione al lavoro.
Un fantasma (Shah Rukh Khan) si innamora della bella Lacchi. Quando il fantasma vede il marito lasciare la sua giovane sposa per andare via, assume la sua forma e viene dalla Lacchi. Lei pensa che il suo marito sia tornato, ma il fantasma non la vuole ingannare, è troppo innamorato e vuole essere ricambiato, e le offre di andare via. Lacchi, all'inizio disorientata, dice "Nessuno mi aveva mai chiesto di scegliere. C'è sempre qualcun altro che sceglie per me", ma non vuole che il fantasma se ne vada.
Affetto, amore e magia entrano nella vita di Lacchi. Il fantasma le offre dei regali strani: Pioggia in mezzo al deserto, fiori che camminano, colori e gioia. Il fantasma riesce a convincere il padre del marito di Lacchi a fare della beneficenza, costruire pozzi e a partecipare alla corsa dei cavalli.
Sono tutti contenti e felici quando succede l'imprevisto. Il marito sente dire che uno che gli somiglia vive con sua moglie e che sua moglie è incinta. Torna a casa in tutta fretta ma a casa sua nessuno crede che sia lui il figlio vero. Alla fine per risolvere il rompicapo e per decidere chi dei due è il figlio vero, tutti decidono di andare dal re. Lungo la strada per andare in città, incontrano un pastore (Amitabh Bacchan) con le sue pecore, che si offre per risolvere il rompicapo.
Il fantasma (Shahrukh Khan) e il pastore (Amitabh Bacchan)
Juhi Chawla e Sunil Shetty (la cognata e il cognato di Lacchi nel film)
Il film risolve il rompicapo in una maniera creativa. Lacchi, la protagonista del film, sceglie di vivere con il fantasma e alla fine, dice di preferire il fantasma al suo vero marito, ma durante il film, non sembra di vedere un film sull'adulterio e il film non parla dei diritti e del ruolo della donna nella società patriarcale. Infatti, mentre si guarda il film, non ci si accorge di tutti questi aspetti, perché il film riesce a mantenere l'attenzione sugli elementi di fantasia (colori, effetti speciali, bravi attori), ma alla fine, queste domande si insinuano nella mente. E' questo il successo del film.
Il film ha diversi attori, i quali sono riconosciuti sopratutto come "stelle di Bollywood", piuttosto che come attori seri. Rani Mukherjee (Lacchi) e Shah Rukh Khan (Fantasma) sono gli attori più famosi e pagati del cinema di Bombay di oggi. Va a loro credito, di aver accettato di interpretare ruoli un po' più rischiosi, e per la loro performance eccezionale. Anche se in piccoli ruoli, sia Amitabh Bacchan (pastore) che Juhi Chawla (cognata) sono stati bravi. Un film che merita di essere visto, anche solo per la bellezza e la poesia delle sue immagini.
Il film ha due dei più famosi attori di Bollywood, Shah Rukh Khan e Rani Mukherjee nelle parti principali.
Amol Palekar, attore dei film di Hrishikesh Mukherjee e Basu Chatterjee negli anni settanta, è conosciuto sopratutto per i suoi film neorealisti o "art", fuori dal mondo del cinema commerciale di Mumbai (Bombay), girati con attori poco conosciuti. Questo è il suo primo film proposto con attori più conosciuti.
Non è facile per i registi indiani girare un film su temi "estranei alla cultura" - questo è film sui rapporti extramatrimoniali di una donna. I film percepiti come "contrari alla cultura" possono subire violente proteste. O, si rischia che il film sia visto come un film per adulti con delle scene di sesso, e le famiglie non arrivano per vedere il film al cinema. Amol Palekar riesce a toccare un tema difficile senza rinunciare agli spettatori familiari, perché avvolge il tema feminista in un racconto fiabesco, dove l'amante extramatrimoniale della donna è un fantasma.
Rani Mukherjee nel ruolo di Lacchi
Il film è la storia di Lacchi (Rani Mukherjee), sposata con un ragazzo di un villaggio lontano, scelto dalla sua famiglia. Suo marito (Shah Rukh Khan) è un ragazzo obbediente al padre, e subito dopo il matrimonio parte per un'altra città per cinque anni, per guadagnare soldi. Non vuole portare la neosposa con se perché sarebbe una distrazione al lavoro.
Un fantasma (Shah Rukh Khan) si innamora della bella Lacchi. Quando il fantasma vede il marito lasciare la sua giovane sposa per andare via, assume la sua forma e viene dalla Lacchi. Lei pensa che il suo marito sia tornato, ma il fantasma non la vuole ingannare, è troppo innamorato e vuole essere ricambiato, e le offre di andare via. Lacchi, all'inizio disorientata, dice "Nessuno mi aveva mai chiesto di scegliere. C'è sempre qualcun altro che sceglie per me", ma non vuole che il fantasma se ne vada.
Affetto, amore e magia entrano nella vita di Lacchi. Il fantasma le offre dei regali strani: Pioggia in mezzo al deserto, fiori che camminano, colori e gioia. Il fantasma riesce a convincere il padre del marito di Lacchi a fare della beneficenza, costruire pozzi e a partecipare alla corsa dei cavalli.
Sono tutti contenti e felici quando succede l'imprevisto. Il marito sente dire che uno che gli somiglia vive con sua moglie e che sua moglie è incinta. Torna a casa in tutta fretta ma a casa sua nessuno crede che sia lui il figlio vero. Alla fine per risolvere il rompicapo e per decidere chi dei due è il figlio vero, tutti decidono di andare dal re. Lungo la strada per andare in città, incontrano un pastore (Amitabh Bacchan) con le sue pecore, che si offre per risolvere il rompicapo.
Il fantasma (Shahrukh Khan) e il pastore (Amitabh Bacchan)
Juhi Chawla e Sunil Shetty (la cognata e il cognato di Lacchi nel film)
Il film risolve il rompicapo in una maniera creativa. Lacchi, la protagonista del film, sceglie di vivere con il fantasma e alla fine, dice di preferire il fantasma al suo vero marito, ma durante il film, non sembra di vedere un film sull'adulterio e il film non parla dei diritti e del ruolo della donna nella società patriarcale. Infatti, mentre si guarda il film, non ci si accorge di tutti questi aspetti, perché il film riesce a mantenere l'attenzione sugli elementi di fantasia (colori, effetti speciali, bravi attori), ma alla fine, queste domande si insinuano nella mente. E' questo il successo del film.
Il film ha diversi attori, i quali sono riconosciuti sopratutto come "stelle di Bollywood", piuttosto che come attori seri. Rani Mukherjee (Lacchi) e Shah Rukh Khan (Fantasma) sono gli attori più famosi e pagati del cinema di Bombay di oggi. Va a loro credito, di aver accettato di interpretare ruoli un po' più rischiosi, e per la loro performance eccezionale. Anche se in piccoli ruoli, sia Amitabh Bacchan (pastore) che Juhi Chawla (cognata) sono stati bravi. Un film che merita di essere visto, anche solo per la bellezza e la poesia delle sue immagini.